I più noti scandali di scommesse su cybersport
Le scommesse sono piazzate sull’esito di combattimenti o competizioni in quasi tutti gli sport. I cyber sport non fanno eccezione. E, come in altri sport, gli scandali delle scommesse a volte vengono con loro.
Il meme “322”
Uno dei primi scandali di scommesse nel cybersport è la storia di Alex Berezin. Durante StarSeries Stagione 6 in Dota 2 giocatore RoX.KIS, conoscendo il potenziale della squadra e il suo avversario che doveva competere nell’ultimo turno, scommettere su quest’ultimo. E il giocatore stesso ha giocato con il suo avversario durante la partita in ogni modo possibile. Di conseguenza, la sua scommessa di 100 dollari è stata giocata e il giocatore ha ricevuto 322 dollari. La truffa è stata esposta e il numero 322 è diventato un meme, incarnando la disonestà dei giocatori e gli scandali delle scommesse nel cybersport. Berezin stesso ha spiegato la sua azione con una semplice mancanza di denaro e il desiderio di guadagnare almeno un po’, dato che la sua squadra non ha visto alcun premio in denaro in quel torneo. Il giocatore se l’è cavata relativamente bene: è stato squalificato per un anno, e poi ha fatto un’ottima figura in un combattimento leale.
Complotto di sedici anni
Il torneo DOTA 2 del 2017 si è trasformato in un enorme scandalo e in una squalifica di massa dei giocatori. In primo luogo, la collusione tra le squadre Mineski e MSI Evolution è diventata pubblica. I giocatori hanno deciso di fare soldi con le scommesse e hanno accettato di giocare una partita secondo uno scenario prestabilito. Poco dopo, Arrow Gaming e Can’t Say Wips si sono messi nei guai. Anche loro hanno pre-organizzato la loro partita, ma a differenza di Mineski e MSI Evolution, questi giocatori erano un po’ più astuti. I due giocatori hanno convinto le loro fidanzate a fare le scommesse necessarie per rompere il punteggio. Anche alcuni giocatori della squadra ACES Gaming sono stati coinvolti in questa truffa. Quando la truffa è stata scoperta, gli imputati hanno rifiutato categoricamente di ammettere la loro colpa, sostenendo che le ragazze hanno agito da sole. Ma sono state raccolte prove sufficienti per dimostrare la colpevolezza dei giocatori, e 16 persone saranno probabilmente interdette in modo permanente dalla partecipazione ai principali tornei commerciali.
Un ingiusto favorito
Sempre nel 2017, uno dei suoi favoriti, il peruviano Freddy SmAsH Sina, è stato al centro di uno scandalo in un torneo di DOTA 2. Ha deciso di perdere la partita di proposito, poiché il suo amico aveva piazzato una solida scommessa sulla vittoria del suo avversario su richiesta del giocatore. La truffa prometteva ai partecipanti una bella vincita, dato che tutti scommettevano sul peruviano, il che assicurava al suo avversario le quote più alte possibili nella lotteria. Tuttavia, la truffa è stata scoperta. Freddy SmAsH Sina e il suo avversario hanno ricevuto una sospensione a tempo indeterminato.
Il peruviano ha indirizzato una lettera penitenziale agli organizzatori del torneo. Nella lettera affermava che era stato costretto a commettere un atto disonesto a causa della sua difficile situazione finanziaria, dato che lavorava in un lavoro a bassa retribuzione e aveva un gran bisogno di soldi per tutto il tempo. Freddy SmAsH Sina ha giurato di giocare solo in modo corretto in futuro. Tuttavia, gli sviluppatori di DOTA 2, che hanno l’ultima parola nel decidere se i giocatori sono autorizzati a giocare nei tornei, hanno trovato la spiegazione del peruviano poco convincente. La decisione di squalificarlo non è stata ribaltata.